Pendograph


Mac Donald 

 

Albert Mac Donal è stato un telegrafista della PMG di Adelaide (SA), oltre che l'inventore ed il costruttore dei semiautomatici denominati Pendograph o PMG Bug.

 

Il primo ed il secondo modello di Pendograph è datato a partire dal 1908, sono bug di tipo angolare denominati "right angle Bugs", il frame è di forma tubolare, il  pendolo è verticale, ha una solida base colorata o nichelata.

La meccanica di base opera per rilascio al in stretta analogia con i principi della Mecograph.

 

Tutte le informazioni di base corredate da molte foto su questi rari Bugs le potete trovare sul CD "The Australian Telegraph Office" scritto ed edito dal noto collezionista Australiano Ron McMullen, è un CD ricco di storia ed immagini della vecchia Australia "telegrafica"....... un ottimo compendum. Ve lo consiglio !

 

link di info al CD: http://w1tp.com/mron.htm

 

 

Il terzo modello di Pendograph, nasce nel 1920, conserva sempre l'imprinting del pendolo e del main frame disposti verticalmente, opera sempre con il principio "del rilascio",  ma progettualmente viene riformulato da "angle right" dei precedenti modelli a versione "dritta" o straight model, visibile neel seguenti foto.

  

   

 

Pendograph Article 1920
Pendograph Article 1920

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

  

Questo è un articolo sul Pendograph estratto dal "The Townsville bulletin" a pagina 2, edizione del 15 Ottobre 1912.

Visibile al link:  http://trove.nla.gov.au/ndp/del/article/62550109

 

E' curioso leggere l'intervista ad Albert Mac Donald apparsa su un quotidiano Australiano il 22 Maggio 1909, gli viene chiesto di spiegare la sua invenzione, i riflessi che la stessa avrà negli uffici telegrafisti Australiani e alcuni passaggi sull sua vita professionale. 

Visibile al link : http://trove.nla.gov.au/ndp/del/article/88300985?searchTerm=pendograph&searchLimits=

 

 

 


    

*PENDOGRAPH n.03 early version with square plate.

 

Il Pendograph a differenza di tutti gli altri bug che ho avuto il piacere e la fortuna di incontrare sino ad oggi, è l’espressione di un progetto unico e particolare.

 

I due "piloni principali", quelli che formano il main frame, ha quattro viti di regolazione per la corsa dei due bracci e dei due contatti (linee e punti). I due piloni sono isolati dalla base per mezzo di due rondelle non conduttive.

L'arco superiore che unisce i due "piloni" ha una mera funzione di conduttore elettrico, in pratica l'unica sua funzione è di porre in continuità elettrica i due piloni tra loro, sempre isolati dalla base.

 

Le due Leve principali, sono imperniate separatamente al frame centrale che ha la forma di una T, proprio per mettere ai due pivot di essere liberi ed indipendenti nei movimenti. 

L’operatore con la leva di destra compone le linee in modo manuale, con la leva di di sinistra produce i punti in automatico grazie alla solita molla piatta del pendolo che entrando in oscillazione genera le serie di punti voluta. 

La forza che l'operatore dovrà applicare sulle leve principali o meglio sui due paddles per far suonare il nostro giocattolo viene regolata registrando le due molle coniche che sono poste lateralmente al frame.

 

Da notare che la leva destra è isolata dai restanti componenti del bug, infatti al suo lato sinistro, verso il perno centrale, vi è una vita che funge da regolazione di corsa e termina con una rondella isolante, idem al lato dx della leva, dove nel punto di contatto con la molla conica di regolazione vi è posto un altro isolatore.

 

Il pendolo centrale è assicurato alla base tramite un’asola e con una vite viene fissato al di sotto della base stessa. Di lì parte la molla piatta che si unisce al pendolo permettendone l'oscillamento da destra verso sinistra.

 

Perchè uso questa sequenza ?

Perche in effetti il pendolo a riposo è leggermente sbilanciato verso sinistra, così quando rilasciato entra in azione verso destra.

La velocità di trasmissione, al pari degli altri Bug avviene regolando la posizione dell’unico peso imperniato sul pendolo verticale.

Più si alza il peso è più piano si formeranno i punti.

 

Dalle rare foto di questo Pendograph disponibili in internet (vedi il sito del Prof. Tom Perera W1TP) il collegamento elettrico tra il tasto e l'apparato avviene tramite una semplice vite posta sul pilone destro ed una vite posta sulla base.

 

 

Spero per quanto possibile di aver reso al meglio il funzionamento di questo "canguro" Australiano.

Questo Pendograph era in uso come dotazione degli uffici telegrafici Australiani.

Dopo la fine della telegrafia ufficiale verso la metà degli anni 60, sono stati avviati a distruzione come materiale obsoleto, ad oggi non è dato sapere quanti esemplari vi siano in circolazione, anche se i collezionisti lo definiscono un tasto raro, per via delle scarse probabilità di poterlo trovare.

 

 Il Pendograph è “una tasto particolare” che risente l'imprinting della sua terra d'origine, l'Australia continente isolato con un habitat unico che ha permesso nel corso dei millenni di sviluppare creature e piante fuori dal comune, così anche i progettisti Australiani, (confinati per così dire in una terra considerata molto tempo come remota) nel loro isolamento  hanno dato corso ad alcuni progetti unici nel loro genere" ........ diversamente non poteva essere.

Uno di questi fantastici Bug è per l'appunto il Pendograph prodotto dalla PMG.

 

Up date 25 Giugno 2020.

  

*Il tasto non è più nella collezione. 

Early Pendograph No.3
Early Pendograph No.3
Early Pendograph No.
Early Pendograph No.
Early Pendograph No.
Early Pendograph No.
Early Pendograph No.
Early Pendograph No.
Early Pendograph No.3, particluar of square plate
Early Pendograph No.3, particluar of square plate
Early Pendograph No.
Early Pendograph No.
Early Pendograph No.3. I've just contact under the base, normaly contact was on Right Pillar and base.
Early Pendograph No.3. I've just contact under the base, normaly contact was on Right Pillar and base.

 

 

PENDOGRAPH n.03 late version- with round plate.

 

 

Late Pendograph No.3
Late Pendograph No.3
Late Pendograph No.3
Late Pendograph No.3
Late Pendograph No.3
Late Pendograph No.3
Late Pendograph No.3
Late Pendograph No.3
Late Pendograph No.3
Late Pendograph No.3
Late Pendograph No.3 - particular of round plate.
Late Pendograph No.3 - particular of round plate.

     

 

 I've write a little article about Albert Mac Donald  and his  

 keys, If do you will read this article, please click here!

( look into page 18 to 22)

     I thanks Fists Club and Key-note Magazine to have allowed

     this pubblication.

 Have a nice reading, 73 de Claudio Fist Member #15937